Conformità coppette mestruali
Introduzione
La conformità delle coppette mestruali è una procedura obbligatoria secondo la Direttiva 2001/95/CE sulla sicurezza generale di tutti i prodotti. (Link al sito ufficiale)
Le donne hanno da sempre dovuto affrontare il “disagio” del ciclo mensile in età fertile.
Purtroppo, in passato per questa cosa naturale le donne hanno pagato non solo in termini di disagio personale, ma anche subendo atteggiamenti discriminatori, basati innanzitutto sull’ignoranza, sul pregiudizio, sulla volontà di aggiungere un altro elemento alla lunga serie di ingiustizie quotidiane subite. Il tutto da parte dei maschi.
Nei secoli passati le donne nei giorni del ciclo venivano considerate alla stregua di esseri immondi.
Perfino la maionese impazziva se veniva preparata da una donna durante il ciclo! Ignoranza, stupidità, dabbenaggine, che colpiva anche quelle donne che avventavano passivamente strampalate teorie anche mediche (maschili).
I tempi moderni
Nei tempi moderni i disagi del ciclo, oltre che legati a dolori a volte molto intensi, erano per lo più di carattere igienico. I più anziani ricordano il comparire di molti drappi stesi ad asciugare in certi periodi del mese.
Infine, arrivarono gli assorbenti esterni ed interni, che hanno significato maggiore igiene e praticità.
Sono usa e getta e sono facilmente utilizzabili, non hanno in pratica contro indicazioni.
Come in tutti i settori ci sono però i pensieri “laterali” ovvero chi affronta le questioni da un diverso punto di vista, quindi qualcuno ha pensato ad un sistema per raccogliere il flusso mestruale.
Un metodo alternativo
Si tratta di una coppetta in materiale elastico, quindi di ovvia recente concezione, che viene introdotta all’interno della vagina e viene rimossa dopo alcune ore.
Presenta i vantaggi di poter essere riutilizzata e di essere ecologica e permette di risparmiare sulla spesa mensile degli assorbenti monouso.
Gli svantaggi dipendono dalla tollerabilità di un elemento esterno di dimensioni certamente superiori all’assorbente interno usa e getta.
Trattando la conformità delle coppette mestruali, non entriamo nel merito della funzionalità e della praticità di questi prodotti perchè le donne sanno certamente valutarle meglio di noi.
Segnaliamo, invece, che nonostante alcuni tipi di assorbenti interni e di coppette garantiscano maggiore igiene e prevengano possibili infezioni, essi sono collocati al di fuori dei dispositivi medici.
Le coppette mestruali sono un prodotto generico, non dispositivo medico
Chi ha tentato di farli registrare come tali è stato prestamente bloccato da solerti funzionari, animati da discutibile spirito conservatore e magari protezionista dello status quo.
Pertanto, le coppette mestruali sono prodotti generici, soggette alla direttiva 2001/95/CE sicurezza generale dei prodotti, al pari di un sexy toy o di uno spazzolino da denti. Il marchio CE non può essere apposto sulle coppette mestruali.
Questo non è certo un problema dato che la sicurezza deve essere garantita in ogni caso. Rimane però la stranezza che nessuno abbia pensato di dover disciplinare in modo più specifico tali prodotti, che stanno a metà tra l’igiene (che è comunque prevenzione) e la prevenzione pura e semplice.
La CEC.group può assistere gli operatori del settore in tutte le procedure di conformità delle coppette mestruali previste dalla legge per garantire la sicurezza dei prodotti così come prevista dalla legge.
Ti serve aiuto per la conformità delle coppette mestruali?
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La CEC.group è al fianco di tutti coloro che immettono sul mercato un prodotto e mette a disposizione le proprie professionalità.
Sei produttore o importatore? Hai bisogno di maggiori informazioni per la marcatura CE e per la conformità dei tuoi prodotti?
Chiedere informazioni e ricevere risposte e/o preventivi è gratuito.
Se decidi di lavorare con noi, ti guideremo passo passo nella procedura necessaria ad immettere i tuoi prodotti nel mercato comunitario corredati della documentazione prevista dalla legge. Siamo Consulenti per centinaia di aziende che si affidano a noi.
NOTA IMPORTANTE:
Tutte le leggi indicano la necessità di verificare, monitorare ed aggiornare con periodicità il fascicolo tecnico per poter sempre gestire il rischio e la conformità del prodotto.
La CEC.group possiede le competenze richieste ed offre anche il servizio di gestione del fascicolo tecnico ai clienti che lo richiedono. Rimaniamo a disposizione per tutte le informazioni necessarie.
Puoi contattarci scrivendo una mail o telefonando, utilizza i nostri seguenti contatti:
Mail: squizzato@marchioce.net
Tel: +39 347 3233851
Riteniamo utile fornire costantemente informazioni ed aggiornare i fabbricanti. Ecco alcuni dei nostri ultimi articoli sulla marcatura CE e la conformità dei prodotti:
Marcatura CE paracapezzoli in argento
Il paracapezzoli in argento è un prodotto molto particolare, non molto conosciuto ma molto utile per le mamme che allattano. In quanto dispositivo medico deve essere marcato CE, perché rientra nel Regolamento (UE) 2017/745.
Marcatura CE endoscopio
“Guardare dentro” è una possibilità che la scienza medica ha sviluppato a partire dalla metà del 1800, che naturalmente negli ultimi decenni ha fatto passi da gigante.
Marcatura CE topper dispositivo medico
Il nome non è proprio intuitivo, ma siamo abituati a sempre nuove parole nel nostro vocabolario. In italiano sarebbe un coprimaterasso, ma in inglese ha un altro fascino.
Marcatura CE protesi capillare
La protesi capillare è comunemente conosciuta come parrucca o tupè, a seconda della destinazione d’uso può essere considerata prodotto generico o dispositivo medico