La marcatura CE dei mattoni refrattari è una procedura obbligatoria attraverso la quale il fabbricante dichiara per mezzo della dichiarazione di conformità o di prestazione per i soli prodotti da costruzione, che il prodotto è conforme ai requisiti di sicurezza e salute, previsti dalle direttive o regolamenti comunitari pertinenti.

Caro amico ti scrivo

Mi rivolgo ad un signore rivoltosi a noi per informazioni sulla marcatura CE dei mattoni refrattari.

Siccome non mi è bastata la telefonata del tutto inutile, voglio approfondire la questione, consapevole che a Te, caro amico, non servirà a nulla.

Se mi chiami per chiedere informazioni sugli obblighi di legge che hai, quando produci/importi ed immetti in commercio un prodotto, ma in realtà mi chiami perchè vuoi sentirti rispondere che non hai alcun obbligo: risparmia la telefonata.

In questo modo risparmieremo tempo e fiato e Tu rimarrai convinto di non dover fare nulla e sarai felice.

Mi chiedi se un mattone refrattario utilizzato per costruire un forno industriale deve essere marcato CE.

Io non conosco la realtà dei mattoni refrattari, l’esperto sei Tu, come ripeto a tutti i clienti che mi chiamano.

Voi siete i veri esperti del Vostro lavoro, non quei pagliacci in giacca e cravatta che Vi rompono le scatole finché lavorate o via internet, per spiegarVi che senza di loro non potete essere in regola e che dovete assolutamente “certificarvi”. Oppure l’altra squadriglia che vi dice che no, non dovete fare nulla e che nel vostro settore nessuno fa nulla.

Come sempre la verità sta nel mezzo, o meglio è nessuna di queste due versioni.

La sicurezza va dimostrata per ogni prodotto

Innanzitutto, che Tu produca mattoni refrattari, coltelli o coriandoli, devi rispettare una regola che da consumatore giustamente pretendi: il prodotto deve essere sicuro.

Esiste una legge che dice che nessuno può immettere sul mercato un prodotto senza dimostrare documentalmente che è sicuro e per far questo esiste sempre almeno una direttiva.

Non tutte le direttive impongono che ci sia il marchio CE sul prodotto, ma tutte impongono la sicurezza ed i documenti che la dimostrano, cioè il “fascicolo tecnico”.

Se tutto questo, caro amico, Tu non lo sai e mi chiami per avere informazioni, allora Ti chiedo di risparmiarmi le stupidaggini di cui ti hanno o ti sei imbottito il cervello, tipo:

  • nessun produttore fa la marcatura CE dei mattoni refrattari (cento ignoranti non rappresentano una conoscenza diversa e cento stupidi non creano un’intelligenza alternativa).
  • il mattone refrattario non è una macchina, pensando che io sia cretino ed abbia affermato un simile scemenza.
  • ognuno fa ciò che vuole con i miei mattoni, mica devo sapere io cosa ne fanno” e questo mette in chiaro che proprio non sai nulla delle direttive, ma ne parli come esperto ed ancora una volta non comprendo perché chiami me.

Se Tu non capisci la differenza tra: “rispetto della direttiva macchine” ed “essere una macchina”, posso anche spiegartelo, ma se hai delle certezze non chiamarmi per comunicarmele, sto bene lo stesso.

Direttiva macchine: link al sito ufficiale.

Determinare la destinazione d’uso di un prodotto

Il mattone refrattario con cui si costruisce un forno industriale suppongo che sia diverso dal mattone refrattario di una stufa a legna. In generale come in tutti i campi, suppongo non affermo che ci siano varie tipologie di refrattari con prestazioni diverse.

Affermi che il Tuo mattone non è un prodotto da costruzione e poi dici che con i tuoi mattoni si possono fare anche le pareti, perché sono più resistenti degli altri, confutando giustamente la mia ipotesi che siano meno resilienti, ma qui hai ragione Tu. Allora perché dici che non sono prodotti da costruzione?

Forse perché sai che come prodotti da costruzione dovrebbero essere marcati CE ed è proprio ciò che non vuoi sentirti dire?

Quindi non ti interessa sapere come verranno impiegati però limiti il Tuo interesse ai forni industriali (macchine) per poter affermare che il mattone refrattario non è una macchina e non deve essere marcato CE.

Allora seguiamo il Tuo ragionamento:

il mattone non è una macchina e non rientra in direttiva macchine, ma non è macchina neppure la lamiera di metallo, ed il motore certamente applicato al forno e neppure tutti gli altri componenti, quindi chi costruisce una macchina, può partire da qualsiasi prodotto, senza che nessuno gli confermi che sono adatti per costruire una macchina e poi ci penserà lui a garantire per tutti i suoi fornitori. Comodo no?

Il fabbricante che immette un prodotto sul mercato ha l’obbligo di indicare le destinazioni d’uso e per poter affermare che il Tuo mattone refrattario può essere utilizzato per costruire il forno industriale (macchina) e quindi marcato CE devi conoscere e rispettare la direttiva macchine e, già che ci sei, la direttiva sulla sicurezza generale dei prodotti.

Direttive e norme per ogni prodotto

Rispettare la direttiva macchine è un obbligo per chi produce dei componenti che saranno utilizzati per costruire una macchina.

Ma, ammettendo che Tu abbia ragione è che puoi evitare di rispettare la o le direttive che disciplinano i prodotti che saranno realizzati con i Tuoi prodotti, appare contradditorio il fatto che affermi che fai la dichiarazione di conformità ad una specifica norma che rispetti.

Sorpresa 1! Esiste una norma per il Tuo prodotto

Sorpresa 2! La dichiarazione di conformità viene richiesta dalle direttive e non dalle norme.

Quindi chi Ti ha indicato di fare la dichiarazione di conformità ha saltato qualche passaggio, come ad esempio dirti che un foglio di carta che si chiama dichiarazione di conformità non rappresenta ciò che impone la legge, quella dichiarazione fa parte con altri documenti del “fascicolo tecnico” che è un obbligo sempre, per qualsiasi prodotto, a prescindere che si faccia la procedura di marcatura CE oppure no ed a prescindere che sul prodotto si applichi il marchio CE, che in alcuni specifici casi può essere omesso.

Solo il marchietto però non la procedura che viene prima e che è necessaria per garantire la sicurezza dei prodotti.

Devi effettuare la marcatura CE dei mattoni refrattari? Ti serve il fascicolo tecnico?

Sei un produttore od un importatore? Hai bisogno di maggiori informazioni per la marcatura CE dei tuoi prodotti?

Chiedere informazioni e ricevere risposte e/o preventivi è gratuito.

Se decidi di lavorare con noi, ti guideremo passo passo nella procedura di marcatura CE. Siamo Consulenti per centinaia di Aziende che si affidano a noi.

NOTA IMPORTANTE:

Tutte le leggi indicano la necessità di verificare, monitorare ed aggiornare con periodicità il fascicolo tecnico per poter sempre gestire il rischio e la conformità del prodotto. Le ultime pubblicazioni chiedono espressamente la nomina di un soggetto con particolari qualifiche, in grado di eseguire l’operazione.

La CEC.Group possiede le competenze richieste ed offre anche il servizio di gestione del fascicolo tecnico ai clienti che lo richiedono.  Rimaniamo a disposizione per tutte le informazioni necessarie.

Puoi contattarci scrivendo una mail o telefonando, utilizza i nostri seguenti contatti:

Mail: squizzato@marchioce.net

Tel: +39 347 3233851

Leggi anche: