Qual è l’uso prevalente dei paradenti?

I paradenti vengono utilizzati in molti sport di contatto e non solo. Ad esempio, nel motociclismo ed in altri sport durante la cui pratica si possono creare situazioni che compromettono la sicurezza dei denti, questi dispositivi sono ampiamente utilizzati.

Servono per riparare i denti?

La destinazione d’uso è anche quella di proteggere la lingua da eventuali morsi accidentali; quindi, la funzione protettiva è più estesa rispetto a quella nominale.

Qualsiasi azione che prevenga un qualsiasi danno fisico è considerato dispositivo di protezione individuale; infatti, mentre la prevenzione di malattie rientra nella destinazione d’uso dei dispositivi medici, così non succede per la prevenzione da infortuni.

Il fabbricante dei paradenti che obblighi deve rispettare?

Il Regolamento (UE) 2016/425, come tutte le direttive ed i regolamenti sulla sicurezza dei prodotti e sulla marcatura CE, impone al fabbricante di costituire un fascicolo tecnico, che raccolga tutti i documenti che dimostrano che il prodotto è stato progettato e realizzato in modo da essere sicuro per tutti coloro che ne verranno a contatto in qualsiasi modo.

Quali potenziali pericoli ci sono in un paradenti che rendono obbligatoria un’analisi dei rischi?

Precisando che l’analisi dei rischi è SEMPRE obbligatoria per qualsiasi prodotto, perché i pericoli sono innumerevoli, possiamo evidenziarne uno che riguarda tutti i prodotti ovvero la tipologia dei materiali utilizzati. Essi infatti possono essere NON appropriati, per le loro caratteristiche meccaniche, fisiche, chimiche e dimensionali.

Come posso acquistare un paradenti sicuro?

Al momento dell’acquisto devo ricevere:

• istruzioni d’uso
• dichiarazione di conformità e
• etichetta con il marchio CE seguito da un numero di quattro cifre che identifica l’organismo notificato che ha rilasciato il certificato CE, dato che questo DPI è di seconda categoria.