Conformità tappeti
CEC.group Ti spiega passo per passo cosa serve e come procedere in merito a conformità dei tappeti (spesso confusa con certificazione tappeti).
La conformità dei tappeti va eseguita dal fabbricante o dall’importatore del prodotto, il quale deve preparare la documentazione tecnica (o fascicolo tecnico).
La documentazione fornita dal produttore extra UE può e talvolta deve essere inserita nel fascicolo tecnico ma non è MAI sufficiente.
È il soggetto europeo che deve dichiarare per mezzo della dichiarazione di conformità che il suo prodotto rispetta i requisiti di sicurezza e salute previsti da direttive, regolamenti e norme.
Quali leggi disciplinano la conformità dei tappeti?
I tappeti sono un complemento d’arredo, almeno nella cultura occidentale. Nei Paesi in cui hanno origine i più pregiati ed elaborati, essi sono utilizzati anche per altre destinazioni.
Non esiste alcuna legge specifica per la sicurezza dei tappeti e, non avendo alcuna forma di energia applicata, essi rientrano nella direttiva 2001/95/CE (link al sito ufficiale della Comunità Europea).
Tale direttiva disciplina infatti la sicurezza generale dei prodotti e li comprende tutti, inclusi quelli che invece hanno delle direttive specifiche.
Tutti i prodotti devono essere dimostrati sicuri?
La risposta è sì.
Seguendo per il nostro lavoro la marcatura CE dei giocattoli ed osservando quali sono le necessità di controllo imposte sui giocattoli, ho sempre trovato strane due cose:
- che per i prodotti per i neonati non ci fossero gli stessi obblighi imposti per i bambini più grandi.
- che i tappeti sui quali tutti i bambini giocano per ore, contrariamente a quanto fanno per i giocattoli, accantonati solitamente dopo qualche ora, non debbano avere gli stessi vincoli di sicurezza dei giocattoli.
La legge impone di verificare che non ci sia migrazione di sostanze dai giocattoli e ciò deve essere comprovato con dei test di laboratorio.
Non è prevista però alcuna prova obbligatoria (certificazione dei tappeti) per la verifica sulla conformità dei tappeti, molti dei quali sono una superficie su cui i bambini rimangono per molto tempo.
Tuttavia, la conformità dei tappeti è una procedura necessaria per poterli immettere sul mercato legalmente.
Esistono indubbiamente delle situazioni strane a cui si può sopperire esclusivamente con il buon senso:
- dei genitori che dovrebbero accertarsi che lo stato igienico dei tappeti sia costantemente il massimo possibile
- dei produttori che di propria iniziativa dovrebbero prevedere che l’uso del tappeto può ragionevolmente portare al contatto diretto con le persone, soprattutto i bambini e quindi garantire che non ci siano sostanze pericolose.
Sinceramente devo ammettere che non ho mai visto un tappeto accompagnato da test di migrazione di sostanze e nemmeno che tali test siano mai stati richiesti dalle autorità di controllo.
Ho visto molte ore sprecate nelle aule di tribunale per perseguire improbabili colpevoli di improbabili reati relativi alla marcatura CE, cavillando sulla forma del marchio ed altre amenità. Purtroppo, dei controlli seri su questi prodotti potenzialmente pericolosi con i quali veniamo a contatto quotidianamente, non li ho mai visti.
Comprendo peraltro la frustrazione delle autorità di controllo, che dopo essere riuscite a portare in tribunale dei soggetti che infrangono la legge, li vedono uscire impuniti dopo lungaggini di anni persi a dibattere questioni che appaiono chiarissime a chi vuole valutarle in modo serio.
Quale documentazione va preparata per immettere legalmente i tappeti nel mercato comunitario?
Tornando alla conformità dei tappeti è quindi necessario che i produttori, per non incorrere in sanzioni, conoscano e rispettino la direttiva 2001/95/CE che ne impone la sicurezza in senso assoluto.
Questa direttiva esprime un concetto di enorme importanza:
GARANTIRE CHE I PRODOTTI IMMESSI SUL MERCATO SIANO SICURI.
Come nelle direttive che impongono la marcatura CE, per qualsiasi prodotto deve esserci la medesima “garanzia” e va formalizzata con la documentazione tecnica del prodotto (fascicolo tecnico).
Il fascicolo tecnico si compone di:
- analisi dei rischi del prodotto;
- manuale di istruzioni d’uso, di complessità e di dimensioni adatte a consentire l’uso del prodotto senza rischi o con rischi minimi;
- dichiarazione di conformità alla direttiva stessa ed eventuali norme volontarie relative al prodotto;
- etichetta, in quanto riporta il soggetto responsabile della sicurezza del prodotto e le caratteristiche principali del prodotto;
- informazioni su componenti, materie prime, relativi fornitori e sull’approvvigionamento;
- disegni, foto, documenti tecnici ed eventuali test di prova.
Che cosa debbano fare i fabbricanti per garantire la sicurezza del prodotto, è lasciato alla loro discrezione. Tuttavia, i fabbricanti in base alla destinazione d’uso dei prodotti da loro definita, dovranno accertarsi preventivamente che essi non possano arrecare danni a chi li utilizza, nella varie modalità previste.
Ti serve aiuto per la conformità dei tappeti? Non sai se devi certificare i tappeti?
Devi redigere, valutare o adeguare il fascicolo tecnico e noi sai come fare?
La CEC.group è al fianco di tutti coloro che immettono sul mercato un prodotto e mette a disposizione le proprie professionalità.
Sei produttore o importatore? Hai bisogno di maggiori informazioni per la conformità dei tappeti o di altri prodotti che tratti?
Chiedere informazioni e ricevere risposte e/o preventivi è gratuito.
Se decidi di lavorare con noi, ti guideremo passo passo nella procedura necessaria ad immettere i tuoi prodotti nel mercato comunitario corredati della documentazione prevista dalla legge. Siamo Consulenti per centinaia di aziende che si affidano a noi.
NOTA IMPORTANTE:
Tutte le leggi indicano la necessità di verificare, monitorare ed aggiornare con periodicità il fascicolo tecnico per poter sempre gestire il rischio e la conformità del prodotto.
La CEC.group possiede le competenze richieste ed offre anche il servizio di gestione del fascicolo tecnico ai clienti che lo richiedono. Rimaniamo a disposizione per tutte le informazioni necessarie.
Puoi contattarci scrivendo una mail o telefonando, utilizza i nostri seguenti contatti:
Mail: squizzato@marchioce.net
Tel: +39 347 3233851
Ascolta il nostro podcast sulla conformità alla direttiva 2001/95/CE
I tappeti devono rispettare la direttiva 2001/95/CE e questa registrazione può aiutarti a far maggior chiarezza sull’argomento.
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