Quali sono i lettori ottici?

Sono strumenti che riescono a leggere dei codici, ad esempio quelli a barre apposti sui cibi e che di seguito elaborano dei dati, ad esempio fanno il conto della spesa al supermercato.

I lettori ottici leggono solo i codici a barre?

Il lettore ottico può scansionare qualsiasi tipo di immagine, basti pensare alla fotocopiatrice, che è presente in qualsiasi ufficio ed anche in molte case. Sfruttando le modifiche che l’oggetto o l’immagine da “leggere” creano su un fascio di luce è possibile ricavare il risultato desiderato.

Certamente la sofisticazione, lo sviluppo e la complessità di questa tecnologia non possono essere spiegate in poche righe e con un linguaggio semplice, ma rimane il fatto che questa tecnica ha modificato molte attività quotidiane.

Perchè è necessaria la marcatura CE dei lettori ottici?

Come tutte le apparecchiature ed i prodotti che funzionano grazie ad una fonte di energia diversa da quelle umana, questi prodotti sono soggetti a varie direttive comunitarie, che ne disciplinano sia la sicurezza di utilizzo, sia l’ambito di applicazione.

Chi deve fare la marcatura CE dei lettori ottici?

La marcatura CE del lettore ottico spetta al fabbricante, cioè colui che immette il lettore ottico sul mercato comunitario. Quando il prodotto arriva da fuori UE il ruolo di fabbricante è automaticamente assunto dall’importatore, a meno di casi particolari.

Sono pericolosi i lettori ottici?

La pericolosità è legata alla presenza di energia elettrica ed è quindi proporzionale alla sua grandezza ed alle emissioni di tipo laser utilizzate nelle scansioni.