Ecco alcune affermazioni, di un funzionario di una Camera di Commercio, interpellato da un giudice:
1. le lampade (a filamento, a led, ovvero H2), utilizzate su auto da competizione e/o comunque da utilizzare su circuiti interni e quindi non adatti alla circolazione stradale NON SONO SOGGETTE ALLA MARCATURA CE;
2. le torce a led dotate di diversi dispositivi di accensione e di funzionamento, NON SONO SOGGETTE A MARCATURA CE;
3. lampade da testa a led anch’esse dotate di diversi dispositivi di accensione e di funzionamento NON SONO SOGGETTE A MARCATURA CE;
4. adattatori auto con connessione USB, NON SONO SOGGETTE A MARCATURA CE.
La direttiva 2014/35/UE “bassa tensione”, dice esattamente il contrario e si deduce quindi che queste sono vere e proprie stupidaggini, dato che affermano l’esatto contrario di ciò che c’è scritto sulla legge.
A seguito di queste corbellerie, possono essere immessi in commercio molti prodotti giustamente sequestrati dalla Guardia di Finanza, che aveva svolto correttamente il proprio lavoro.
Tutto quanto sopra è documentabile, quindi utilizzabile da qualcuno che volesse svolgere un’indagine in merito.